„Per filo e per segno” possiamo conoscere l’ecosistema del „Kis-Balaton”. Corti film, diorame colorate portano più vicini a noi la peculiarità storica ed etnografica della regione, e l’ecosistema delle paludi e dei canneti. Oltre ai tesori della natura, attende i visitatori anche una mostra archeologica che rappresenta tombe ed un edificio dell’era dei Carolingi. Nelle vicinanze troviamo anche quattro rovine di chiesa, così come il Monumento del Millennario di Makovecz Imre (noto architetto ungherese).