Tour circolare della valle di Nivegy, segnale color oliva lettera F

1. Dati stradali, legenda
Numeri stradali del percorso: 233, 230, segno del circolo escursionistico è: F. Strada a traffico ridotto: 14,63 km, strada agricola: 6,98 km, strada forestale 9,9 km. La linea tratteggiata indica la strada sterrata (strada forestale).

2. Fattori di difficoltà
Il percorso è di media difficoltà. Consigliato per mountain bike o trekking.

3. Descrizione atmosferica
A chi era già successo di trovarsi in un posto – attraversato già cento volte in macchina – all’improviso, come pedone conosce sicuramente la sensazione: i contorni finora sfuocati diventano lineamenti aguzzi, improvissamente il paesaggio si riempie di particolari, l’aria, il sole oppure la pioggia colorano il quadro. Come se ricevessimo anche noi un paio di occhiali in questo itinerario di appena 33 chilometri, e potessimo ad un punto vedere tutte le cose nascoste dai nostri occhi: un cespuglio di lavanda fiorito al piede di una robusta recinzione di pietra, una chiesetta con la torre puntata verso il cielo su una piccola collina, il ruscello che mormora sulle ruote di un vecchio mulino, una vecchia casa ben rinnovata. In questa gita, chiamata anche come „La via delle valli”, possiamo scoprire proprio quelle cose, per le quali amiamo tanto questa regione, e che gli danno una atmosfera inconfondibile. Non pentiamoci, se qualche volta la strada è ripida, e dobbiamo fermarci. Mentre ci riposiamo, indossiamo gli occhiali immaginari e arrendiamoci alla contemplazione!

4. Descrizione dettagliata del tour
Il punto di partenza del tour è Szentantalfa, l'insediamento centrale della bellissima valle di Nivegy. Partendo dalla cantina Dobosi, si parte sulla strada 230 attraverso Szentantalfa. Lasciato questo, dopo 3 km proseguiamo su una strada sterrata agricola, in un ambiente naturale mozzafiato, dove dal pendio si apre davanti a noi un meraviglioso panorama del Lago Balaton con Dörgicse. Attraversiamo a metà via la strada Dörgicse-Mencshely e raggiungiamo la torre di avvistamento Kossuth su una strada asfaltata di altissima qualità. Vale la pena trascorrere più tempo qui, salire al belvedere, quindi dare un'occhiata al sentiero didattico Vulkán, che è stato costruito attorno a un'antica miniera di basalto. Da qui proseguiamo su asfalto attraverso Mencshely fino a Vöröstó e raggiungiamo Nagyvázsony su una strada asfaltata a traffico ridotto. Vale la pena pianificare una grande sosta qui, vedere il castello di Kinizsi e pranzare alla birreria, Kinizsi söröző. Possiamo fermare le bici in sicurezza sulla terrazza chiusa.
Continuiamo il nostro viaggio verso Nemesleányfalu su una strada asfaltata a traffico ridotto al segnale 230. 2 km prima di Vigántpetend, svoltiamo a sinistra su una strada forestale di ghiaia di alta qualità, che porta alla scuola forestale di Bakonyerdő Zrt. in una bellissima faggeta. La strada sale leggermente ma continuamente fino al punto più alto della foresta di Pirkanc (354 m). È qui che si imbocca la strada 235 che porta a Mencshely. Tuttavia, noi continuiamo dritti sulla strada 230, sulla quale percorriamo l'eccellente strada asfaltata agricola tra Monoszló e Balatoncsicsó. Qui giriamo a destra verso Monoszló. Monoszló è uno dei piccoli insediamenti più meravigliosi degli altipiani del Balaton, con le favolose case del villaggio antico che conservano la sua atmosfera autentica. Passando attraverso l'insediamento, continuiamo a pedalare sulla strada asfaltata a basso traffico sotto l'Hegyestű.
Hegyestű è una delle attrazioni naturali più famose degli altipiani del Balaton. Deviando dal nostro tour circolare, possiamo salire in cima alla collina su una ripida gola asfaltata, dove una vista fantastica si apre davanti ai nostri occhi. Questa piccola deviazione merita sicuramente di essere incorporata nel programma.
Continuando il tour, percorriamo per 1 km la strada Zánka-Köveskál, quindi giriamo a sinistra verso la collina di Tagyon. Sulla strada agricola sul 233 sopra i vigneti di Tagyon, ci snodiamo tra le antiche cantine e i monumentali torchi. Tuttavia, fino a raggiungere il fondo della foresta di Baróca, dobbiamo salire un breve ma ripido tratto sul fianco della collina di Tagyon. Ma vale la pena "sudare", perché l'indimenticabile panorama del lago Balaton ci ripaga.
Rientriamo a Szentantalfa, il nostro punto di partenza, su una trabalzante carrareccia forestale.

Insediamenti interessati: Nagyvázsony, Vöröstó, Mencshely, Szentantalfa, Monoszló